Il decollo, poi lo "strike": cos'è successo al volo Palermo-Milano

Scritto il 12/07/2025
da Federico Garau

Il comandante è stato costretto a tornare indietro all'aeroporto palermitano pochi minuti dopo il decollo per un'avaria al motore

Si sono vissuti attimi di panico a bordo di un volo Ita in servizio lungo la tratta Palermo-Milano, quando, qualche minuto dopo il decollo, il motore ha presentato un'avaria a causa di un bird strike, costringendo il comandante a fare immediatamente rientro all'aeroporto del capoluogo siciliano: ad amplificare la portata dell'episodio c'è il fatto che si tratta del secondo caso nel giro di pochi giorni.

I fatti si sono verificati nel pomeriggio di ieri, venerdì 11 luglio, a bordo di un vettore Ita decollato dallo scalo Falcone-Borsellino di Palermo e diretto all'aeroporto di Milano-Linate. Sono le ore 15.29, quando, in perfetto orario, il volo Az 1786 si stacca da terra: nessun problema durante le fasi di decollo, dal momento che l'incidente si verifica pochi minuti dopo in una fase di sorvolo sul mare.

Accade tutto in un lasso di tempo ridotto: l'aereo entra nella traiettoria di volo di uno stormo di gabbiani e le conseguenze della collisione si fanno subito sentire. Uno dei motori va in avaria, e tra i passeggeri a bordo del mezzo Ita si diffonde il panico. Il comandante segnala il bird strike alla torre di controllo dell'aeroporto palermitano e chiede di poter tornare indietro, ottenendo l'immediata autorizzazione. L'aereo tocca terra alle 15.56, cioè 27 minuti dopo il decollo, facendo scendere a terra tutti senza alcun problema di sicurezza, dopo di che il volo viene cancellato.

Come anticipato si tratta del secondo episodio del genere nel giro di pochi giorni: anche in questo caso il bird strike ha costretto al rientro il comandante di un volo in partenza da Palermo e diretto a Milano-Linate. L'aereo si era scontrato con uno stormo di gabbiani, senza conseguenze per i passeggeri né per il personale di volo, a parte lo spavento per la collisione: per fortuna l'episodio si era concluso solo con qualche disagio dei viaggiatori in attesa della riprogrammazione del volo, annullato dalla compagnia aerea dopo il rientro nel capoluogo siciliano.

Secondo le informazioni della Federal Aviation Administration, il fenomeno noto col nome di bird strike è frequente, e rappresenta uno dei problemi più seri per la sicurezza aerea: tra 1988 e 2019 ,a causa di esso, si sono registrate 292 morti. Il momento più delicato, come si evince da questi dati, è senza dubbio l'atterraggio, dal momento che gli incidenti accadono nel 61% dei casi in questa fase: il 31% delle circostanze si verifica durante il decollo e la salita del velivolo, mentre solo il 3% in fase di crociera.