Due ko di fila: la Roma di Gasp si è fermata

Scritto il 08/12/2025
da Marcello Di Dio

Dopo il Napoli, altro flop. Attacco sterile e la vetta si allontana...

Due sconfitte di fila, evento mai accaduto nel 2025, e senza segnare un gol come non avveniva da un anno. In più un cartellino rosso (a Celik dopo consulto del Var, prima l'arbitro Zufferli aveva assegnato un rigore alla squadra di casa) che mancava ai giallorossi da 18 mesi. Il pomeriggio negativo di Cagliari non è solo in questi numeri: tra la gara contro il Napoli e quella di ieri sull'isola la Roma di Gasperini ha creato poco a livello offensivo.

Il problema non sembra nemmeno più essere quella dell'attacco leggero o con un nove vero, ieri il gruppo è apparso arrendevole nei duelli, poco convincente e ancor meno convinto soprattutto dal punto di vista dell'agonismo. Di sicuro ha contato una settimana di lavoro difficile per i tanti acciaccati. E la vetta ora si allontana. «L'espulsione ha cambiato la gara, ma abbiamo commesso degli errori grossolani in fase difensiva - così Gasp -. Le decisioni dell'arbitro? Tutte giuste, non come col Napoli».

I sardi di Pisacane tornano alla vittoria dopo 79 giorni (ultima con il Lecce il 13 settembre), decide il bel gol di Gaetano entrato dalla panchina ma Svilar ne nega altri e il Cagliari spreca anche diverse ripartenze. Brutta lite tra Folorunsho e Hermoso nel secondo tempo: spintoni, faccia a faccia e insulti col labiale del centrocampista azzurro, che ha insultato pesantemente la madre del difensore spagnolo. Il quale nel finale compie anche un gesto antisportivo. Poi le scuse di Folorunsho: «Solo dopo la partita ho rivisto quanto successo: c'era tensione e ad un'offesa ho risposto con un'altra».