Stasera in tv Jurassic Park. Cosa succederebbe se il film diventasse realtà?

Scritto il 12/07/2025
da Erika Pomella

Che cosa accadrebbe agli esseri umani se, un giorno, i dinosauri dovessero far ritorno come avviene in Jurassic Park?

Uscito in sala nel 1993 e diventato subito un cult, Jurassic Park torna in tv questa sera alle 21.28 su Italia 1. Diretto da Steven Spielberg e diventato negli anni uno dei titoli fissi del palinsesti estivi, Jurassic Park è una rilettura dell'archetipo dell'uomo che supera i propri limiti, che sfida la natura per poi diventarne una vittima. Mentre in sala è da poco uscito il nuovo capitolo della nuova saga Jurassic World, il film degli anni Novanta tratto dall'opera di Michael Crichton continua ad affascinare il pubblico appassionato di cinema.

La trama di Jurassic Park

La trama del film è molto semplice. John Hammond (Richard Attenborough) è un eccentrico miliardario che ha realizzato il suo sogno segreto: su Isla Nublar ha creato infatti un parco divertimenti dove l'attrazione principale è rappresentata da veri dinosauri. Un "miracolo" reso possibile dalla clonazione e dal lavoro scientifico del dottor Henry Wu (BD Wong). Un progetto che tuttavia ha bisogno della "benedizione" di alcuni esperti per attrarre investitori e trasformare la sua visione anche in un successo commerciale. Il miliardario, dunque, invita sull'isola il paleontologo Alan Grant (Sam Neil), la paleobotanica Ellie Sattler (Laura Dern) e il matematico Ian Malcom (Jeff Goldblum). Tuttavia, mentre Hammon controlla la visita degli esperti insieme all'ingegnere Ray (Samuel L. Jackson), un uomo corrotto farà saltare tutto il sistema di sicurezza, costringendo i protagonisti ad affrontare un incubo chiamato velociraptor.

Cosa succederebbe se i dinosauri tornassero in mezzo a noi?

Una delle principali conversazioni che avviene intorno al fenomeno di Jurassic Park riguarda la possibilità di rendere praticabile la clonazione, riportando in vita i dinosauri. Se da una parte questa possibilità appare sempre molto remota, dall'altra c'è chi non esclude che, con la corsa al progresso, l'uomo potrebbe rendere davvero reale la storia portata su carta da Michael Crichton. Tuttavia, la vera domanda da porsi è: che cosa succederebbe se i dinosauri fossero ancora vivi o venissero riportati indietro dall'estinzione? Per gli esseri umani, come scrive la BBC, questo comporterebbe l'urgenza di creare dei posti protetti, dei luoghi sicuri per poter sopravvivere in un mondo popolato da animali pericolosi e di dimensioni spropositate. Tuttavia, alcuni studiosi sottolineano che la coesistenza tra dinosauri e umani non era così "sanguinolenta" nemmeno prima della loro estinzione. Di certo i nostri antenati dovevano trovare il modo di sopravvivere, ma i predatori erano distribuiti sulla superficie terrestre di modo che le due specie potessero coesistere, a meno di un incontro frontale e minaccioso. Soprattutto, però, se i dinosauri venissero riportati in vita oggi, sarebbero comunque "sottomessi" agli esseri umani, che potrebbero cacciarli come avviene già con moltissime altre specie animali. Sarebbero preda di bracconieri e cacciatori e, al tempo stesso, potrebbero trovare rifugio in qualche parco nazionale che li metterebbe sotto la propria protezione in quanto "specie protette". Sembra dunque che, anche qualora i dinosauri venissero clonati come vediamo sul piccolo schermo, le conseguenze non sarebbero gravi come quelle immaginate da Crichton e Spielberg. I dinosauri, così, finirebbero, forse, per essere l'ennesimo "animale domestico" di una specie, quella umana, che è ormai in cima alla scala evolutiva.