Ettore Gerosa, sindaco di Mortara (Pavia) ed esponente di Fratelli d'Italia, è deceduto nel pomeriggio di ieri, venerdì 11 luglio in un incidente stradale nei pressi di Ottobiano, sulla provinciale 16, verso San Giorgio Lomellina. All'altezza di una curva ha perso il controllo del suo scooter ed è finito in un fosso, con l'acqua profonda circa un metro e mezzo. Aveva 70 anni. L'allarme è stato lanciato da un automobilista verso le ore 19.10, ma l'incidente potrebbe risalire a qualche tempo prima. Il corpo, incastrato in una chiusa 300 metri più a valle, è stato individuato rapidamente dai carabinieri, fermato da un ponticello, e recuperato dai vigili del fuoco. Stando alle prime indagini, la causa dell'incidente è molto probabilmente legata un malore.
Gerosa, chirurgo in pensione, era stato eletto nel giugno 2022 per il primo mandato, vincendo il ballottaggio contro Luigi Tarantola (Lega) con il 75% dei voti. Guidava una giunta composta da Fratelli d'Italia e la lista civica "Viviamo Mortara" dalla quale in seguito alcuni consiglieri si sono staccati per aderire a "Lombardia Ideale". L'amministrazione ora sarà retta dalla vice Laura Gardella fino a nuove elezioni comunali. La notizia si è diffusa ed è giunto il cordoglio anche dal mondo della politica, in particolare dal partito che Gerosa aveva abbracciato: "La morte di Ettore Gerosa, sindaco di Mortara, ci lascia sgomenti e senza parole - ha affermato Carlo Fidanza, capodelegazione di FdI al Parlamento europeo -. La sua città e la comunità politica di Fratelli d'Italia piangono un uomo perbene, un sindaco innamorato della sua Mortara, un medico stimato e di straordinaria umanità. Ci uniamo ai suoi cari in questo momento di dolore infinito".
Nel 2023 Gerosa era finito suo malgrado al centro delle cronache per un fatto a dir poco inquietante. In municipio, alla sua attenzione, era infatti arrivata una lettera anonima con, all'interno, la sua fotografia, della vicesindaco e del comandante della stazione dei carabinieri. Sullo scritto, sgrammaticato e pieno di errori orografici, il simbolo degli anarchici, la A cerchiata di rosso. "Un Italia (sic) senza governo fascista, Un Italia senza capitalismo: è arriavato (sic) il momento di passare all'azione per la libertà dei popoli". Errori ci furono anche nell'indirizzo. Il sindaco di Mortara aveva sporto denuncia, senza rilasciare altri commenti. Adesso l'autopsia stabilirà se il sindaco è morto per annegamento, per gli effetti dell'urto contro il cartello o, come si ipotizza, per via di un malore precedente.