Gerry Scotti attacca Affari Tuoi: "Si avvicina alla ludopatia"

Scritto il 12/07/2025
da Erika Pomella

Gerry Scotti è pronto a debuttare con la nuova edizione de La ruota della fortuna e, intanto, manda una frecciatina ad Affari tuoi

Gerry Scotti è pronto a fare il suo ritorno su Canale 5 con lo show La ruota della fortuna, che prenderà il via lunedì alle 20.40, subito dopo il TG5, in un orario che per Gerry Scotti rappresenta un vero e proprio debutto, nonostante sia in televisione da oltre quarant'anni. Si tratta, infatti, di uno slot molto prestigioso ma anche sottomesso a numerose pressioni, e che porta il conduttore di Chi vuol essere milionario a sfidare in presa diretta Affari tuoi nei mesi di settembre e ottobre. In una recente intervista con il Corriere della Sera, Gerry Scotti è stato chiamato proprio a parlare di questa sfida che arriverà tra il finire dell'estate e l'inizio dell'autunno. "Mi faccia usare una parolaccia, i pacchi sono il nuovo benchmark di quell’ora. Molti dicono che loro sono come il Psg nel calcio: ingiocabili," ha detto Gerry Scotti, sottolineando come per i vertici dell'azienda, Affari tuoi rappresenti il metro di giudizio su cui costruire un intero palinsesto o la fortuna di esso. Poi ha proseguito asserendo: "Visto che sono un vecchio pazzo, la parola ingiocabilità non mi piace. Se abitualmente fanno il 28% di share e si mettono a fare il 25% vorrà dire che il risultato è arrivato».

Gerry Scotti, poi, ha voluto sottolineare che nei suoi programmi c'è senza dubbio una componente di fortuna, ma i vari concorrenti devono anche dimostare di meritare i premi che vincono o per i quali affrontano varie sfide. "Da noi non basta tirare una monetina per vincere, alla Ruota della Fortuna chi arriva in fondo lo merita," ha spiegato, prima di lanciare una frecciata tutt'altro che velata al programma rivale. "Affari Tuoi invece assomiglia molto di più a una riffa, si avvicina alla ludopatia." Nonostante non sia stato particolarmente gentile nei confronti del programma della Rai, Gerry Scotti è stato molto più caloroso nei confronti di Stefano De Martino, di cui apprezza "la freschezza, la giovinezza, la novità nel panorama televisivo" e quel "guizzo di napoletanità che, da Totò in poi, funziona. E poi la bellezza: diciamolo, i belli sono avvantaggiati," ha scherzato, prima di puntualizzare che "nella vita tanti sono come me, uomini normali: io sono l’alternativa ai belli."

Nel corso della stessa intervista, inoltre, Gerry Scotti è stato anche chiamato a rispondere di un possibile tiro mancino che la sua presenza a La ruota della fortuna rappresenterebbe per Antonio Ricci e il suo Striscia la notizia. Secondo il conduttore, però, non c'è nessuno screzio e Striscia non solo rimarrà "una delle mie più grandi esperienze televisive", ma soprattutto "tornerà più forte di prima: non è una rivoluzione, ma solo un’evoluzione." Gerry Scotti è dunque pronto a iniziare questa nuova sfida con La ruota della fortuna, che rimane uno dei programmi più tradizionali della tv italiana e, vista la sua esperienza, non è difficile pensare che riuscirà a tenere testa anche ai numeri di Stefano De Martino, a settembre.